L’Università degli Studi di Palermo ha presentato diversi progetti di matrice digitale riguardanti ambiti tecnologici e funzionali, realizzate grazie all’impegno dell’Autorità Regionale per l’Innovazione Tecnologica.

Le iniziative sono state co-finanziate con i fondi del Po Fesr Sicilia 2014/2020 per creare un percorso di innovazione incentrato sul digitale e sull’intelligenza artificiale che offre benefici alla comunità universitaria, docenti, studenti, personale amministrativo, e per l’intero territorio.

I fondi europei permettono all’Università di Palermo di programmare interventi rivoluzionari per l’Ateneo e realizzare la “contaminazione” naturale tra il mondo accademico e la comunità esterna.

I progetti realizzati sono molteplici e hanno come caratteristica trasversale l’innovazione, riguardano servizi agli studenti, la sicurezza e nuove tecnologie per l’amministrazione:

• Piattaforma di videosorveglianza, videoanalisi e controllo degli accessi
• Virtualizzazione delle postazioni di lavoro per amministrazione e didattica
• Assistente virtuale per le segreterie basato su Intelligenza Artificiale
• Piattaforma di gestione documentale e di Business Process Management
• Innovazione della didattica tramite la sperimentazione della realtà mista
• Piattaforma di Asset Management

Gli interventi sono stati presentati il 15 febbraio 2024 a Palazzo Chiaramonte, sede del Rettorato dell’Università di Palermo, alla presenza del rettore Massimo Midiri e del docente Pietro Paolo Corso, delegato ai progetti extra-ordinari e alle infrastrutture digitali dell’Ateneo.